Moody’s taglia stime Pil Italia 2021 per Covid-19 e lockdown. Su governo Draghi: garanzia che soldi Recovery Fund saranno spesi bene
Moody’s ha reso noto di aver rivisto al ribasso le stime sul Pil dell’Italia del 2021 dal +5,6% precedentemente previsto al +3,7%.
L’agenzia di rating ha motivato la decisione con l’aumento dei contagi Covid-19 e con la reintroduzione di restrizioni-misure varie di lockdown, volte a frenare la diffusione del coronavirus.
Moody’s prevede che il Pil italiano si rafforzerà del 4,1% nel 2020.
Sul governo Draghi, il giudizio è stato positivo: l’insediamento di un governo che gode del sostegno di un’ampia maggioranza, ha sottolineato, garantisce che i 209 miliardi di euro che l’Italia riceverà con il Recovery Fund Next Generation EU sotto forma di sussidi e prestiti a bassi tassi di interesse saranno spesi bene.