Milano tonica in avvio: bene CNH e Prysmian, giù Unicredit
Partenza positiva per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib segna +0,46% a quota 27.661 punti. Gli investitori hanno accolto con favore le parole di Jerome Powell. Il presidente della Federal Reserve nella sua audizione al Senato ha espresso fiducia nella forza della ripresa dell’economia americana che versa in condizioni tali da avallare una politica monetaria più restrittiva. Powell inoltre prevede che l’impatto dell’attuale ondata dell’epidemia di Covid-19 sarà limitato. Indicazioni accolte bene da Wall Street che ieri sera ha chiuso in buon rialzo dopo una prima parte di giornata volatile.
A Piazza Affari focus ancora sulle banche. Bper (+0,47% a 1,94 euro) sarebbe intenzionata a non fermarsi all’operazione Carige e punterebbe a integrare anche la Popolare di Sondrio, di cui Unipol (maggiore azionista di Bper) detiene già il 9,5%.
Altre indiscrezioni vedono invece Unicredit (-1,2%) guardare alla Russia. Nel mirino Otkritie Bank con un processo di due diligence che potrebbe prendere il via questa settimana stando a quanto riportato dall’agenzia Bloomberg.
Tra gli altri titoli rialzi convinti dell’1% circa per CNH, Prysmian e Iveco. In lieve calo dello 0,2% il titolo TIM con le ultime indiscrezioni che vedono in agenda il 21 gennaio il cda che designerà Labriola come prossimo ceo del gruppo tlc.