Mercati europei in calo, pesa incertezza piano stimolo Usa. Oggi nuovo dibattito Trump-Biden
Avvio in rosso per i principali indici europei che seguono da vicino l’evoluzione del Covid e i colloqui tra democratici e l’amministrazione Trump sul nuovo atteso piano di stimolo fiscale. Nei primi minuti di contrattazioni gli indici europei hanno imboccato la strada dei cali, con il Dax di Francoforte che cede quasi l’1% e il Cac40 che lascia sul terreno lo 0,68 per cento. Giù anche il listino londinese Ftse 100 che indietreggia dello 0,57 per cento.
Una incertezza politica che pesa anche su Wall Street che ieri ha chiuso la seduta all’insegna della debolezza proprio sulla crescente attesa che un accordo tra Democratici e Repubblicani possa essere strappato prima delle elezioni presidenziali del 3 novembre. Stamattina però sembra però serpeggiare un certo ‘scetticismo’ come testimoniano le deboli performance delle Borse asiatiche (che pagano anche le stime dell’Fmi che ha rivisto al ribasso le stime sulla crescita dell’Asia, prevedendo una contrazione del Pil, quest’anno, del 2,2%) e l’avvio in calo degli indici europei. Oggi i fari tornano ad accendersi anche sulle elezioni Usa in attesa del secondo dibattito tra il presidente Usa, Donald Trump, e lo sfidante Joe Biden.
C’è infine un altro elemento che gli investitori non perdono di vista ed è quello della stagione degli utili che sta muovendo i primi passi anche in Europa. Per gli Stati Uniti oggi sotto la lente di numeri di Tesla che ieri ha sorpreso con un risultato di bilancio, relativo al terzo trimestre, che sancisce il “migliore trimestre della sua storia”, come dice lo stesso AD e fondatore Elon Musk.
A livello macro, dopo la fiducia dei consumatori in Germania che è peggiorata a novembre e ha deluso le attese del mercato, oggi l’agenda macro prevede le decisioni della banca centrale turca sui tassi. Per gli Stati Uniti in primo piano le nuove richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione ma anche il leading index di settembre.