Mediobanca: utile netto in 9 mesi -12% a 552 milioni, ampia dotazione capitale con CET1 al 13,9%
Mediobanca ha concluso il primo trimestre del 2020 (e del terzo trimestre fiscale) con “un utile netto pari a €85 milioni, con la solida performance ordinaria che largamente assorbe gli impatti Covid-19”. E’ quanto si legge nel comunicato di Piazzetta Cuccia.
Nei 9 mesi il Gruppo mostra risultati in crescita e redditività elevata, esito della strategia di continuo rafforzamento del posizionamento e della spinta commerciale nei tre segmenti di attività core: WM, CB, CIB.
Il CET1 è pari al 13,9%. Mediobanca segnala l’ampia dotazione di capitale, con il CET1 pari al 13,9% al netto di circa 60bps di quota dividendo già accantonato nei primi sei mesi relativo all’esercizio in corso e di circa 600 bps superiore ai minimi regolamentari.
Nei nove mesi l’utile netto si è attestato a 552 milioni di euro, in calo del 12% su base annua, di cui €85 milioni nell’ultimo trimestre, scontando €40 milioni di rettifiche di valore sul seed capital e maggiori accantonamenti al fondo sistemico SRF(€ 37m) entrambi contabilizzati nel terzo trimestre (primo trimestre del 20209).
La chiusura del terzo trimestre – si legge ancora nel comunicato – è stata caratterizzata dalla diffusione del virus Covid-19 che ha pesantemente condizionato la situazione sociale ed economica. In questo difficile contesto, Il Gruppo Mediobanca ha dimostrato il valore, la resilienza e l’efficacia del proprio modello di business