Mediobanca diventa Carbon Neutral. Neutralizzati 5.620 tonnellate di CO2 e donati 1000 alberi
Mediobanca ha raggiunto la neutralità climatica del Gruppo grazie a un progetto finalizzato alla compensazione delle proprie emissioni di CO2 rimanenti dopo le azioni domestiche di mitigazione climatica, superando in questo modo l’obiettivo di riduzione del proprio impatto ambientale incluso nel piano strategico al 2023.
L’iniziativa di neutralizzazione, promossa in collaborazione con l’ente tecnico non-profit Rete Clima, consente al Gruppo di annullare le proprie emissioni di gas serra residue, pari a 5.618,81 tCO2eq nell’esercizio 2019-2020, grazie all’acquisizione di crediti di carbonio generati da progetti di tutela ambientale in Paesi in via di Sviluppo.
In particolare, il Gruppo Mediobanca sostiene un progetto di generazione di energia elettrica da fonte eolica, contribuendo alla realizzazione e all’esercizio della più grande wind farm delle Filippine, con una capacità energetica complessiva di 150 MW (Burgos Wind Project): si tratta di un progetto che risponde agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile della Nazioni Unite relativi alla generazione elettrica rinnovabile, alla creazione di posti di lavoro e alla riduzione delle emissioni di gas serra inclusi nell’Agenda 2030.
A questo progetto internazionale certificato, si affianca l’impegno forestale locale con la donazione e la manutenzione di 1.000 alberi, che verranno piantati dai dipendenti della Banca nel territorio milanese tra la primavera e l’autunno del 2021.