Mediobanca: brusca accelerazione al ribasso (-3,6%) in Borsa dopo conti
Brusca accelerazione al ribasso a Piazza Affari per Mediobanca che si accomoda sul fondo del Ftse Mib, mostrando ora un calo di quasi il 4%. Il gruppo di Piazzetta Cuccia ha presentato poco fa i conti dell’esercizio 2019/2020 che sono stati archiviati con un utile netto che è sceso del 27% a 600 milioni di euro contro gli 823 milioni di un anno fa. Sul risultato, precisa la società, pesa “prevalentemente per la contabilizzazione di poste straordinarie (circa 285 milioni) imputabili per l’80% al Covid-19, e per l’80% registrate nel nell’ultimo trimestre”. Al netto di tali poste non ricorrenti l’utile del gruppo si è attestato a 887 milioni, con l’utile per azione in crescita del 3% a 1 euro e il Rote al 10%.
Se si guarda al solo quarto trimestre, l’utile si è attestato a 48,2 milioni di euro, mentre i ricavi sono stati pari a 605,9 milioni. Entrambi i dati sono migliori del consensus Bloomberg che pronosticava profitti per 42,3 milioni e ricavi per 530,8 milioni.
Mediobanca è allineata alle raccomandazione della Bce e ha fatto sapere che non pagherà il dividendo. In questo contesto il Common Equity Tier 1 ratio è pari al 16,13%, in crescita di 220 punti base nell’ultimo trimestre e di 200 punti base su tutto l’esercizio, “beneficiando di assenza di distribuzione di dividendo in linea con le disposizioni Bce, dell’anticipo della ponderazione al 35% delle esposizioni verso la cessione del quinto, delle minori deduzioni della partecipazione Assicurazioni Generali e della neutralità della svalutazione RAM.