Mediaset: progetto MFE irrealizzabile, allo studio alternativa. Titolo in calo
Mediaset rinuncia al progetto MFE MEDIAFOREUROPE, che avrebbe dovuto portare alla fusione di Mediaset e Mediaset Espana per creare un leader europeo nel settore dell’intrattenimento televisivo. Oltre agli ostacoli posti da Vivendi, è arrivata la sentenza del Tribunale di Madrid che ha rigettato il ricorso di Mediaset España contenente la richiesta di rimuovere la sospensione del progetto di fusione. “Poiché la decisione spagnola impedisce di completare l’operazione entro il termine previsto ai sensi della legge olandese (2 ottobre 2020), il Consiglio di Amministrazione prende atto che il progetto di fusione, come deliberato il 7 giugno 2019, è quindi irrealizzabile a causa delle scadenze tecniche”, annuncia Mediaset. Il gruppo di Cologno Monzese però non rinuncia alle sue aspirazioni di espansione e fa sapere di aver avviato immediatamente lo studio per un’esecuzione diversa del progetto originario che raggiunga gli stessi obiettivi. Non solo. Il gruppo apre a un possibile confronto costruttivo con i francesi di Vivendi: “Se Vivendi è davvero intenzionata a trattare su basi concrete e orientate agli interessi di tutti gli
azionisti, compresi quelli di maggioranza, Mediaset è pronta ad aprire un tavolo di confronto in cui verificare il nuovo, positivo, approccio”. In scia alla notizia, il titolo Mediaset ha avviato gli scambi a Piazza Affari in ribasso del 2% per poi limitare le perdite a un -1%. Per effetto della mancata realizzazione della fusione, le azioni in relazione alle quali è stato esercitato il diritto di recesso ritorneranno nella disponibilità degli azionisti recedenti.