Johnson & Johnson: utili e fatturato migliori delle stime, vendita vaccini anti-Covid aggiunge al fatturato $100 milioni
Johnson & Johnson ha riportato nel primo trimestre utili migliori delle attese, rivedendo al rialzo l’outlook sui profitti dell’intero anno, sulla scia delle forti vendite di prodotti farmaceutici e attrezzature mediche incassate nei primi tre mesi del 2021. L’utile adjusted per azione del trimestre terminato alla fine di marzo si è attestato a $2,59 per azione, in rialzo del 12,6% rispetto allo stesso periodo del 2020 e ben al di sopra dei $2,34 previsti dagli analisti. Il fatturato di gruppo è cresciuto del 7,9% a $22,3 miliardi, meglio dei $22 miliardi attesi. Il fatturato legato alle vendite dei vaccini è stato pari a $100 milioni. J&J ha ristretto la previsione sugli utili del 2021 al range compreso tra $9,42 e $9,57 per azione, in rialzo del 16,8% su base annua nel punto di mezzo, rispetto alla precedente forchetta compresa tra $9,40 e $9,60, stimando un aumento del fatturato pari a +9,3%. Il gigante americano ha aumentato i dividendi trimestrali del 5% a $1,06 per azione. Rimane poco mosso il trend del titolo, che perde lo 0,28% circa in pre-mercato.