Jackson Hole: aumento disuguaglianza potrebbero ritardare il tapering della Fed (Vontobel)
L’annuale simposio di Jackson Hole rappresenta un importante punto di riferimento per i mercati finanziari in quanto fornisce preziosi indizi sulle mosse politiche che la Fed potrebbe attuare nei successivi dodici mesi. E quest’anno non farà eccezione. Gli operatori infatti si aspettano indicazioni su tempi e modi della riduzione degli acquisti di asset (il cosiddetto tapering) da parte della Fed. Ma in molti potrebbero rimanere delusi. Secondo gli esperti di Vontobel infatti la banca centrale americana potrebbe ritardare il tapering alla luce di un quadro occupazionale irregolare e di un aumento della disuguaglianza.
Il tema del Simposio di quest’anno è “Politica economica in un’economia irregolare”. “Questo – sottolinea Mondher Bettaieb-Loriot, Head of Corporate Bonds di Vontobel – suppone un focus sul quadro occupazionale diseguale e sulla crescente disuguaglianza guidata dai progressi tecnologici e dalla digitalizzazione. E implica che è improbabile che la Fed prenda in considerazione la riduzione degli acquisti di asset a meno che il mercato del lavoro non riesca a raggiungere guadagni ampi e inclusivi”.
Il governatore Brainard è stato abbastanza chiaro sull’argomento, in realtà. Nel valutare ulteriori progressi sostanziali sul tapering, vorrebbe vedere “indicatori che mostrino che il progresso sull’occupazione sia ampio e inclusivo, piuttosto che concentrarsi solo sul tasso di occupazione aggregato”. Le sue più recenti osservazioni del 30 luglio ad Aspen, Colorado, hanno indicato che la disoccupazione è rimasta alta e ha continuato a diminuire in modo sproporzionato tra gli afroamericani e gli ispanici e i lavoratori con salari più bassi nel campo dei servizi. Secondo il suo ufficio, a giugno c’era ancora una significativa carenza di lavoratori poco qualificati in prima età e di persone di colore. Questo equivale a un deficit di 9,1 milioni di posti di lavoro rispetto alla tendenza pre-pandemia – un indicatore speciale della Fed.
Senza contare i rischi al ribasso associati alla variante Delta del virus Covid-19. In molte aree, i tassi di vaccinazione non sono così alti e potrebbero smorzare il rimbalzo nei settori dei servizi che rappresentano i tre quarti del calo dei posti di lavoro, secondo Brainard. Ciò suggerirebbe che si avrà ancora una certa distanza da percorrere per raggiungere ulteriori progressi sostanziali nell’occupazione prima di iniziare a rallentare gli acquisti di asset.
“In questo contesto, il tapering degli acquisti di asset potrebbe essere discusso al Simposio di quest’anno, ma non essere messo in atto fino al 2022”, indica l’esperto di Vontobel che guardando ai mercati anticipa: “potrebbero finire per essere sorpresi dal fatto che la Fed continui i suoi acquisti di asset fino a quando gli effettivi guadagni su larga scala nell’occupazione non saranno pienamente raggiunti. Questo rafforzerebbe la dovishness della Fed e sosterrebbe sia le obbligazioni governative che quelle societarie, specialmente le strutture subordinate investment-grade e le obbligazioni a più alto rendimento”.