JP Morgan: utili II trimestre boom anche grazie a rilascio accantonamenti NPL, eps +132%. Ma fatturato in calo
JP Morgan ha comunicato di aver concluso il secondo trimestre del 2021 con utili netti per un valore di $11,9 miliardi, o $3,78 per azione, in crescita di $7,3 miliardi. Al forte rialzo ha contribito il rilascio di $3 miliardi delle riserve che erano state accantonate per far fronte a eventuali perdite sui crediti, o crediti deteriorati (NPL). Lo scorso anno JP Morgan aveva accantonato $8,9 miliardi per far fronte alle conseguenze della pandemia Covid-19. Il fatturato netto è sceso del 7% a $31,4 miliardi. Il margine di interesse netto è stato pari a $12,9 miliardi, in flessione dell’8% su base annua. L’utile per azione, pari a $3,78, è stato superiore ai $3,21 attesi dal consensus di Refinitiv, in rialzo di ben +132% su base annua. Il titolo JP Morgan cede oltre -1% in premercato.