Italia: inflazione a ottobre (finale) confermata in salita a -0,3% su base annua
L’inflazione in Italia pur salendo rimane negativa. Secondo la lettura finale dell’Istat, a ottobre l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, ha registrato un aumento dello 0,2% su base mensile e una diminuzione dello 0,3% su base
annua (da -0,6% del mese precedente), confermando la stima preliminare.
Pur registrando per il sesto mese consecutivo un’inflazione negativa a causa per lo più dei prezzi dei Beni energetici (-8,7%), la flessione si dimezza rispetto al mese precedente. Ciò è dovuto soprattutto all’accelerazione dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati (da +2,7% di settembre a +3,5%).
“D’altra parte – sottolinea l’Istat – la crescita dei prezzi del cosiddetto carrello della spesa si conferma vivace, trainata dagli incrementi dei prezzi degli alimentari freschi”. L’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi e quella al netto dei soli beni energetici accelerano entrambe, rispettivamente da +0,1% a +0,2% e da +0,2% a +0,5%.