Italia: governo valuta aumento spesa militare, Leonardo accelera in Borsa
Segna un rialzo dell’1,38% a 7,66 euro il titolo Leonardo che al momento è uno dei pochi segni più a Piazza Affari.
A trainare le azioni della società guidato da Alessandro Profumo la notizia che il governo italiano starebbe valutando un graduale aumento della spesa militare nei prossimi 5 anni con la prossima legge di bilancio di circa 8/10 miliardi in risposta agli attuali sviluppi geopolitici. Il piano attualmente allo studio al Ministero della Difesa e al MEF porterebbe la spesa militare dagli attuali 30 miliardi annui a 38/40 miliardi tra il 2027-2028 avvicinandosi all’obiettivo NATO del 2% di spesa per la difesa/PIL.
A differenza di quanto annunciato dalla Germania, il piano allo studio in Italia prevede solo un incremento graduale della spesa per la difesa, ma secondo Equita Sim rappresenterebbe un’ulteriore conferma del cambio di atteggiamento dei paesi europei su questa voce di bilancio. In attesa di conferme e dei dettagli della spesa, la notizia è ovviamente positiva per i titoli del settore militare.
Gli analisti della Sim ricordano che per Leonardo il business militare pesa l’80% del fatturato dell’intero gruppo e l’Italia rappresenta circa il 16% del fatturato Fincantieri, il business militare pesa complessivamente circa il 25% del fatturato (leadership nel settore delle fregate).