Istat: a gennaio import boom a +10,1%. Saldo commerciale in flessione
Nel mese di gennaio 2022, l’Istat stima, per l’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27, un aumento congiunturale per entrambi i flussi, più ampio per le importazioni (+10,1%) rispetto alle esportazioni (+5,3%).
L’incremento su base mensile dell’export è dovuto all’aumento delle vendite di beni strumentali (+12,1%), beni di consumo durevoli (+7,3%) e beni intermedi (+4,9%) mentre diminuiscono le esportazioni di energia (-4,7%) e beni di consumo non durevoli (-1,0%). Dal lato dell’import, la crescita congiunturale è determinata principalmente dall’energia (+31,8%). Diminuiscono gli acquisti di beni di consumo durevoli (-5,3%). La stima del saldo commerciale a gennaio 2022 è pari a -4.174 milioni (era +1.775 a gennaio 2021). Il deficit energetico (-6.433 milioni) si amplia in misura rilevante rispetto a gennaio dello scorso anno (-2.204 milioni). L’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici si riduce da 3.978 milioni per gennaio 2021 a 2.259 milioni per gennaio 2022.