Intesa Sanpaolo: utile netto atteso non inferiore ai 3 mld nel 2020, con Ubi utile sopra i 5 mld dal 2022
Guardando al futuro Intesa Sanpaolo prevede, senza considerare l’acquisizione di Ubi Banca, che l’utile netto possa risultare non inferiore a 3 miliardi sull’intero 2020 e non inferiore a 3,5 miliardi nel 2021. Per il gruppo risultante dall’acquisizione di Ubi Banca, si prevede dal 2022 un utile netto non inferiore a 5 miliardi di euro e il proseguimento di una strategia focalizzata sulla remunerazione per gli azionisti e sul mantenimento di solidi coefficienti patrimoniali.
Viene confermato un coefficiente patrimoniale Common Equity Tier 1 ratio a regime proforma atteso superiore al 13% nel 2021, anche considerando l’acquisizione di UBI Banca e la potenziale distribuzione cash da riserve.
Intesa Sanpaolo intende presentare il nuovo Piano di Impresa entro la fine del 2021, “appena lo scenario macroeconomico sarà diventato più chiaro”, fa sapere in occasione dei conti trimestrali.