Inflazione Usa: indice prezzi al consumo +8,5%, record dal 1982. Ma ‘sollievo’ da componente core
Nel mese di marzo, l’inflazione degli Stati Uniti misurata dall’indice dei prezzi al consumo è salita dell’8,5% su base annua, al ritmo più forte dal gennaio del 1982.
Il dato ha confermato l’accelerazione delle pressioni inflazionistiche, rispetto al +7,9% di febbraio e a un tasso superiore al +8,4% su base annua atteso dal consensus degli economisti.
La componente core dell’indice dei prezzi al consumo è salita su base annua del 6,5%, rispetto al 6,4% di febbraio, ma a un ritmo inferiore rispetto al +6,6% stimato dagli analisti.
Su base mensile, l’inflazione è avanzata dell’1,2%, come da attese, in aumento rispetto al +0,8% precedente.
L’inflazione core è salita invece su base mensile dello 0,3%, a un ritmo inferiore rispetto al +0,5% stimato e in decelerazione anche rispetto al +0,5% precedente. Il rialzo è inoltre il più contenuto dal mese di settembre.