Inflazione Usa, Casa Bianca stima numeri elevati. Mercati in trepidazione: le stime degli analisti
La Casa Bianca ha diramato un comunicato in cui afferma di prevedere che “i numeri sull’inflazione che saranno resi noti alla fine della settimana si confermeranno elevati”. A Wall Street la trepidazione è alta in vista della pubblicazione, domani venerdì 10 giugno, dell’inflazione misurata dall’indice dei prezzi al consumo, relativa al mese di maggio.
Si tratta di un momento cruciale: nel caso in cui l’indice salisse a un ritmo inferiore rispetto a quello di aprile, i mercati vedrebbero in qualche modo avallata la speranza che l’inflazione degli Stati Uniti abbia toccato il picco.
Dal canto suo, la Fed di Jerome Powell potrebbe forse permettersi di essere meno aggressiva nel suo ciclo di rialzo dei tassi.
Nel mese di aprile, l’inflazione degli Stati Uniti misurata dall’indice dei prezzi al consumo è rallentata su base annua, salendo a un ritmo pari a +8,3%. Gli analisti avevano previsto una decelerazione più forte, al ritmo di crescita dell’8,1%.
Per il mese di maggio, le attese sono di un’inflazione in crescita su base annua ancora dell’8,3%, a fronte di una inflazione core in rallentamento dal 6,2% al 5,9%.
Su base mensile, si prevede una crescita dello 0,7% per l’inflazione headline, rispetto al +0,5% dell’inflazione core. Si tratta di numeri che rimangono elevati, confermando come l’inflazione Usa continui a crescere al ritmo record degli ultimi 40 anni.