Ignazio Angeloni: ‘alcuni prefigurano scomparsa banche, scenari poco realistici. In Italia oggi più cruciali che mai’
“L’intermediazione del risparmio – uno dei gangli più vulnerabili ai rischi sistemici – merita una riflessione specifica”. Così Ignazio Angeloni, ex membro della del Supervisory board della vigilanza bancaria della Bce, in un articolo pubblicato sul Sole 24 Ore “La messa in sicurezza delle banche passa da fusioni e diversificazione”.
“Alcuni prefigurano addirittura la scomparsa delle banche, sostituite da algoritmi e monete digitali emesse dallo Stato – ha fatto notare l’economista – Si tratta per lo più di scenari poco realistici e ancor meno desiderabili. Nel mondo, specie in Europa, la finanza rimarrà a lungo in mano a istituzioni per lo più private, soggette a regole e governate da persone. In Italia, le banche sono oggi più cruciali che mai per far uscire l’economia dalla crisi e per realizzare le trasformazioni di struttura che ci proponiamo”.