Hera in vetta al Ftse Mib post conti, per Equita outlook 2021 in miglioramento
Hera sotto i riflettori a Piazza Affari, dove mostra un rialzo di oltre il 3% a 3,28 euro che le permette di posizionarsi in vetta al Ftse Mib. Un’accelerazione rialzista all’indomani dei conti 2020 che hanno visto i ricavi attestarsi a 7.079,0 milioni di euro (+2,4%), il Margine operativo lordo (MOL) a 1.123,0 milioni (+3,5%) e l’utile netto di pertinenza degli azionisti a 302,7 milioni (+0,6%). Con una proposta di dividendo in crescita a 11 centesimi di euro per azione (+10%).
“Hera ha mostrato una buona resilienza sui risultati 2020 con numeri sostanzialmente in linea con le attese nonostante le condizioni difficili nel quarto trimestre 2020 (utile leggermente sotto ma meglio sul debito) e grazie alla contribuzione dell’M&A e alle efficienze operative”, commentano gli analisti di Equita sottolineando che “l’outlook 2021 è in miglioramento”.
“Considerati i risultati acquisiti e le indicazioni qualitative, non apportiamo variazioni significative alle stime 2021 (alzando il dividendo del 4,5% circa sulla nuova guidance) e confermiamo la visione neutrale”, aggiungono gli esperti che mantengono la raccomandazione hold su Hera.
Confermata la valutazione di acquisto (rating buy) da Banca Akros su Hera. “Il feedback della conference call è stato positivo, in linea con la nostra previsione e ha evidenziato il profilo difensivo di Hera”, sottolineano da Akros.