Giappone: indici Pmi servizi e Composite confermano fase di contrazione da COVID
Nel mese di agosto l’indice Pmi dei servizi del Giappone stilato da Jibun Bank e Markit si è attestato a 45 punti, in fase di contrazione, in quanto inferiore alla soglia dei 50 punti (linea di demarcazione tra fase di espansione dell’attività economica – valori al di sopra – e fase di contrazione – valori al di sotto). Così HS Markit, commentando il dato: “La pandemia COVID-19 ha continuato ad agosto ad aleggiare sul settore dei servizi, interrompendo la fase verso la ripresa, a fronte della fragilità della domanda dei consumatori e del grado notevole di incertezza”. Il dato ha, tra l’altro, anche ritracciato rispetto ai 45,4 di luglio. Il Pmi Composite ha confermato anch’esso la fase di contrazione dell’attività economica del Giappone, salendo a 45,2 punti, dai 44,9 punti di luglio.