Futures Usa in calo, focus ancora su GameStop e AMC. Volumi trading Borsa Usa superano record 2008
Futures Usa in ribasso dopo la sessione positiva di ieri a Wall Street. I futures sul Dow Jones, che sono arrivati a capitolare fino a -300 punti, arretrano ora di 100 punti (-0,33%) a 30.412 punti; i futures sullo S&P cedono lo 0,46% a 3.762; i futures sul Nasdaq arretrano dello 0,77% a 13.085 punti circa.
Nella seduta di ieri, lo S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,98% a 3.787,38 mentre il Dow Jones Industrial Average è balzato di 300,19 punti a 30.603,36. Il Nasdaq Composite è salito dello 0.5% a 13.337,16.
L’attenzione degli investitori continua a focalizzarsi sul caso GameStop, balzato del 1.700% circa a gennaio a causa della febbre che ha travolto gli investitori retail, e che è partita principalmente dal forum online Reddit, in particolare dalla divisione wallstreetbets.
Il boom dei buy ha scatenato operazioni di short squeeze che hanno provocato forti perdite a carico di quegli hedge fund, incluso Melvin Capital, che avevano shortato i titoli della società. Il timore degli investitori è che le perdite sofferte dai fondi speculativi possano indurli a ridurre l’esposizione verso la borsa Usa.
Ieri GameStop ha fatto dietrofront, scontando la decisione dell’APP Robinhood e di InterActive Brokers di imporre restrizioni sul trading del titolo e di altri simili, come AMC Entertainment e Koss.
Nello specifico, l’APP Robinhood, nota per essere popolare soprattutto tra i Millennials, ha annunciato di aver limitato il trading, oltre che di GameStop e di AMC Entertainment, anche delle azioni $BB, $BBBY, $EXPR, $KOSS, $NAKD e $NOK. Le case di brokeraggio TD Ameritrade e Charles Schwab hanno reso anch’esse più severe le richieste sui margini.
Robinhood ha reso noto tuttavia successivamente l’intenzione di consentire le operazioni di trading, sebbene in misura contenuta, di quei titoli le cui transazioni aveva in precedenza limitato. Ed è bastato questo a far rimbalzare le quotazioni di GameStop, volate nelle contrattazioni dell’afterhours fin oltre +100%. Al momento, in premercato, il titolo balza del 96% circa. Acquisti anche su AMC Entertainement, che mette a segno un rally superiore a +54%. Bene tra le blue chip Caterpillar: il titolo balza del 3,6% dopo la diffusione dei risultati di bilancio del quarto trimestre, che hanno messo in evidenza utili per un valore di $780 milioni, o di $1,42 per azione su base netta. L’utile per azione su base adjusted è stato pari a $2,12 per azione, meglio degli $1,49 per azione attesi dal consensus di FactSet.
Wall Street si appresta a concludere una settimana vissuta all’insegna di una forte volatilità. Basti pensare che, nella sessione di mercoledì, il Dow Jones ha sofferto un tonfo superiore ai 600 punti, riportando così come anche lo S&P 500 la sessione peggiore dallo scorso ottobre. L’indice delle blue chip è poi rimbalzato di 300 punti nella sessione di ieri. Tutti e tre gli indici azionari hanno perso l’1% circa su base settimanale. Wall Street ha assistito anche a un boom di volumi scambiati come non accadeva da anni. Soltanto nella seduta di mercoledì, i volumi totali hanno superato la soglia di 23,7 miliardi di pezzi scambiati, superando anche il record dei volumi di trading del 2008, anno della crisi finanziaria globale. Anche giovedì i volumi sono stati molto alti, superiori a 19 miliardi di azioni passate di mano.