Ftse Mib vola a +3,8% in avvio, banche su di giri
Piazza Affari in spolvero in avvio di giornata. Il Ftse Mib dopo i primi minuti sale del 3,8% circa tornando sopra il muro dei 23mila punti. Tra i singoli titoli spicca il +7,9% di Unicredit. Molto bene tutte le banche con +6% circa per Intesa, Banco BPM e Bper. Tra le big scatto a +5% di Stellantis.
Rialzo più moderato per Eni (+1,45%) che ha annunciato l’intenzione di quotare New Energy One Acquisition Corporation Plc (NEOA) alla London Stock Exchange. LiveStream ed Eni sono finanziatori di NEOA, che è stata istituita con lo scopo di realizzare una business combination che possa partecipare o beneficiare della transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio a livello globale.
Sul fronte geopolitico, ieri sera gli Stati Uniti hanno annunciato l’embargo sulle importazioni di petrolio e gas russo al fine di aumentare la pressione contro il presidente russo Vladimir Putin. I prezzi del petrolio sono volati fino a quasi +8% dopo l’annuncio di Biden con Brent di nuovo in area 130$.
L’Unione Europea dal canto suo ha pubblicato piani per ridurre di due terzi la sua dipendenza dal gas russo quest’anno. L’agenzia di rating Fitch ha declassato nuovamente il rating sovrano della Russia, da “B” a “C”, considerando imminente un mancato pagamento, a seguito delle sanzioni e restrizioni commerciali contro Mosca. S&P Global Ratings ha invece tagliato le previsioni di crescita globale. In particolare, ora attende una flessione del Pil mondiale di 70 punti base al 3,4% quest’anno, rispetto alla baseline precedente.