Ftse Mib chiude tonico, bene Tenaris e le big bancarie
Chiusura di aprile tonica per i mercati azionari. L’indice Ftse Mib ha chiuso oggi con +0,82% a 24.252 punti, dando seguito alla risalita di ieri. Il mese si conclude comunque con saldo decisamente negativo con circa -4% per la Borsa di Milano. In attesa della Fed di settimana prossima, continua a tenere banco l’earning season con Amazon e Apple che hanno pagato dazio a Wall Street dopo la diffusione dei numeri trimestrali. Apple in particolare ha battuto le attese a livello di utili e fatturato, ma ha indicato possibili contraccolpi del lockdown in Cina e delle le strozzature delle catene di approvvigionamento.
L’attenzione ora si sposta sul meeting Fed di mercoledì prossimo. Le aspettative sono per un aumento dei tassi di 50 punti base con il dollaro che si mantiene forte (nuovi massimi a 20 anni sullo yen).
Sotto i riflettori oggi ENI (+1,76% a 13,39 euro) che ha riportato un utile netto pari a 3,58 miliardi di euro nel 1° trimestre 2022 contro i 856 milioni dell’anno passato e quello in versione adjusted, ossia al netto delle poste non ricorrenti, attestarsi a 3,27 miliardi e battere il consensus Bloomberg che indicava profitti rettiticati pereni 2,4 miliardi. L’ebit adjusted consolidato è invece balzato a 5,19 miliardi. Eni ha confermato l’IPO della controllata Plenitude e la quotazione sul listino milanese attraverso una Ipo entro quest’anno. Il business retail, renewable & mobilità elettrica gestito da Plenitude “è ben posizionato per conseguire la guidance annuale di Ebitda adjusted (oltre 0,6 miliardi di euro) nonostante la volatilità dello scenario, confermando la resilienza del modello integrato di business”, ha spiegato Claudio Descalzi, ad di ENI.
In rally oggi Tenaris con oltre +5%. Bne anche Banca Generali con +2,5% circa. Tra gli altri titoli ben impostate le big bancarie: +1,93% Unicredit e 1,5% circa Intesa. Settimana prossima sarà il turno delle trimestrali bancarie.