Ftse Mib annaspa in avvio, male STM e Ferrari. Focus su Generali
Lo scivolone di ieri sera di Wall Street, con il Nasdaq giù del 2,5%, pesa stamattina sull’umore dei mercati europei. Il Ftse Mib apre a 27.625 punti, in calo dello 0,78%. Ieri “i titoli tecnologici hanno subito il peso maggiore delle vendite e un altro calo del 2,5% per il Nasdaq ha suscitato timori di un ulteriore calo a medio termine per l’indice”, asseriscono gli esperti di IG. Sul fronte politiche monetarie, oggi in Corea del Sud la banca centrale ha alzato i tassi di interesse per la terza volta da agosto, ai livelli pre-pandemia. Oggi attesa per l’inizio dell’earning season del quarto trimestre a Wal Street con i numeri di JPMorgan e Citigroup in primo piano.
Sul parterre di Piazza Affari vendite in avvio su STM (-1,93%) che paga il nuovo sell-off del Nasdaq. Calo dell’1,75% per Ferrari e dell’1,89% per Moncler. Tra le banche Intesa Sanpaolo e Bper cedono entrambe lo 0,6% circa.
Focus su Generali (-0,99% a 18,54 euro) dopo che Francesco Gaetano Caltagirone, Vice Presidente Vicario e titolare di circa l’8% del capitale, ha comunicato le proprie dimissioni dal Consiglio motivando la decisione in quanto la sua persona sarebbe “palesemente osteggiata, impedita dal dare il proprio contributo critico e ad assicurare un controllo adeguato”.