News Notizie Notizie Italia Ftse Mib (+1,9%) riaggancia quota 27mila, STM vola a +4,5% grazie a Intel

Ftse Mib (+1,9%) riaggancia quota 27mila, STM vola a +4,5% grazie a Intel

7 Dicembre 2021 14:39

Prevale anche oggi l’ottimismo sui mercati in scia ai primi riscontri sulla variante Omicron che tendono a rassicurare gli investitori. I funzionari sanitari di Sud Africa e Usa hanno segnalato che i sintomi della nuova variante Covid non appaiono di particolare gravità e quindi sui mercati si spera in ricadute minime sull’economia.

A dare slancio al sentiment positivo contribuisce anche la decisione di ieri della People’s Bank of China di ridurre il coefficiente di riserva obbligatoria di 50 punti base, riducendo la quantità di liquidità che le banche devono tenere in riserva. Una mossa che mira a dare slancio all’economia cinese che ha mostrato segnali di rallentamento negli ultimi trimestri.

I futures di Wall Street preannunciano un avvio a spron battuto con +1,35% quello sull’S&P 500 e +1,9% quello sul Nasdaq 100.

A Piazza Affari il Ftse Mib segna +1,9% a metà seduta tornando in area 27mila, con oltre 1.000 punti recuperati in queste prime due sedute della settimana.

Miglior performer sul Ftse Mib è STM con oltre +4,5% cavalcando il rally di tutto il settore semiconduttori dopo l’annuncio di Intel della futura IPO di Mobileye, società israeliana di guida autonoma.

Sotto i riflettori oggi Stellantis (+3,17% a 16,80 euro) che prevede di generare circa 20 miliardi di euro di ricavi incrementali annuali entro il 2030 guidati dalla spinta della mobilità connessa. Stellantis intende investire oltre 30 miliardi di euro entro il 2025 per effettuare la sua trasformazione nell’ambito del software e dell’elettrificazione.

Rimane un po’ indietro TIM (+0,6% a 0,4608 euro) reduce dalla seduta negativa della vigilia. Al fine di valutare la manifestazione di interesse non vincolante arrivata alla fine di novembre dal fondo di private equity Usa KKR, il Comitato designato dal CdA ha selezionato gli advisor Goldman Sachs e LionTree per esaminare la proposta.

Tra le banche si conferma la forza di Intesa Sanpaolo (+1,7% a 2,25 euro) reduce dall’oltre +3% di ieri. Bene anche Unicredit (+1,9%) che giovedì presenterà il nuovo business plan.