Forex: avversione al rischio porta euro a bucare $1,17. Sterlina paga restrizioni Londra, tonfo dollaro australiano
L’avversione al rischio porta gli investitori a posizionarsi, nella giornata di oggi, sul dollaro, a discapito dell’euro, che buca quota $1,17.
La moneta unica perde oltre -0,40% nei confronti del biglietto verde, a $1,1696. Il dollaro segna un lieve rialzo nei confronti dello yen, +0,05% a JPY 105,22.
Forte il ribasso della sterlina, per le misure di restrizione annunciate dal governo di Boris Johnson a causa del balzo dei nuovi casi di coronavirus. A partire dalla mezzanotte di venerdì, si apprende, il livello di allerta di Londra, al momento “medio” sarà alzato a “elevato”, il che significa che sarà sconsigliato l’utilizzo dei trasporti pubblici. Non ci sarà tuttavia nessun lockdown per le fabbriche e altre attività di business.
La sterlina perde lo 0,81% nei confronti del dollaro, a $1,2907, in ribasso anche sull’euro: il rapporto EUR-GBP sale infatti dello 0,37% a GBP 0,9060.
Occhio al forte sell off sul dollaro australiano, dopo che Phillip Lowe, governatore della RBA, Reserve Bank of Australia, ha detto che un taglio dei tassi di interesse dal minimo record dello 0,25% allo 0,1% è possibile.
Il dollaro australiano capitola di oltre l’1,4% nei confronti del dollaro Usa, a $0,7059. L’euro cede lo 0,30% nei confronti del franco svizzero (valuta rifugio, come lo yen), a CHF 1,0696, perdendo lo 0,37% nei confronti dello yen, a JPY 123,07.