Ferragamo corre a +7% con ritorno all’utile nel 2021. Cda proporrà dividendo di 0,34 euro
Accelerazione rialzista per Salvatore Ferragamo che si porta oltre la soglia dei 16 euro in Borsa all’indomani della presentazione dei conti 2021. Il titolo viaggia in questo momento a 16,4 euro, mostrando un rialzo di oltre il 7 per cento.
Per il big italiano del lusso il 2021 si è chiuso con ricavi consolidati (escludendo il business dei profumi) pari a circa 1,13 miliardi di euro, in aumento del 29,5% a cambi correnti e del 31,4% a cambi costanti rispetto al 2020. I ricavi del quarto trimestre 2021 hanno registrato una crescita del 20,8% a tassi di cambio correnti (+23,5% a cambi costanti) rispetto allo stesso periodo del 2020. L’utile netto del periodo, inclusivo del risultato di terzi, si è attestato a 81 milioni, rispetto alla perdita netta di 72 milioni registrata nell’esercizio 2020. L’utile netto di pertinenza è invece risultato pari a 79 milioni, rispetto al rosso di 66 milioni dell’esercizio 2020.
“L’attenzione rimane sulle linee strategiche del nuovo ceo e sul potenziale di rilancio a medio termine, non incorporato nei multipli attuali”, segnala Equita che mantiene la raccomandazione buy e target price di 22 euro su Ferragamo.
Il consiglio di amministrazione di Salvatore Ferragamo ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,34 euro per azione ordinaria alle azioni che risulteranno in circolazione alla data di stacco della cedola, escluse le azioni proprie in portafoglio a quella data. Il dividendo verrà posto in pagamento il 25 maggio 2022 (data stacco cedola 23 maggio 2022 e record date 24 maggio 2022).