FCA tra peggiori Piazza Affari: titolo cede oltre -4%, a rischio dividendo straordinario da fusione PSA?
FCA rimane sotto i riflettori: il titolo è tra i peggiori del Ftse Mib e cede più del 4%, a 7,142 euro, dopo che MF ha riportato alcuni rumor secondo cui il dividendo straordinario di 5,5 miliardi di euro, la cui distribuzione è prevista dall’accordo di fusione tra il colosso e PSA, potrebbe essere a rischio.
Il governo Conte starebbe valutando infatti l’ipotesi di congelare il dividendo per 12 mesi, nel caso in cui FCA accedesse alle garanzie SACE.
Nel commentare i rumor, gli analisti di Banca Imi scrivono di ritenere che, “nelle prossime settimane, ci saranno nuove notizie da questo fronte: tuttavia, sottolineiamo che il governo non ha ancora preso nessuna decisione, e che sia FCA che PSA hanno confermato che la fusione sarà finalizzata nel primo trimestre del 2021. Il dividendo straordinario dovrebbe essere pagato nel 2021 e, così come stanno le cose, soltanto i dividendi pagati nel 2020 potrebbero precludere il sostegno SACE alle aziende italiane”.
Detto questo, “la cancellazione del dividendo straordinario sarebbe un fattore negativo per gli azionisti di FCA e modificherebbe la valorizzazione di PSA e FCA all’interno del piano di fusione. Ciò implicherebbe un cambiamento nel trattamento della quota detenuta da PSA in Faurecia”.
Gli analisti di Banca Imi hanno un rating buy sul titolo FCA e un target price a 9,4 euro.
In giornata, intervenendo all’assemblea di Exor, il presidente di Exor e FCA John Elkann ha affermato che “i lavori per il progetto di fusione 50/50 tra Fca e Psa stanno proseguendo secondo i piani e nei tempi previsti. La ragione strategica di questa combinazione delle due società e dei loro dipendenti è più forte che mai”.