FCA-PSA e l’opzione sulla maxi cedola da 5,5 miliardi: trasformare la sua natura, dividendo in asset e non cash
Nuove indiscrezioni su FCA-PSA, stavolta relative alla maxi cedola da 5,5 miliardi di euro che Fiat Chrysler dovrebbe distribuire agli azionisti prima di procedere alla merger con la casa automobilistica francese.
Al momento, secondo quanto si apprende dal Sole 24 Ore – che fa riferimento all’intenzione di FCA di evitare la distribuzione di cassa “in questa delicata fase” e che sottolinea che nessuna decisione definitiva sarebbe stata però ancora presa- Fiat Chrysler starebbe valutando l’opzione di “trasformare la ‘natura’ della maxicedola, in pratica valutare un dividendo in ‘asset’ e non più cash.
“Le opzioni sul tavolo sono molteplici, dalla distribuzione di partecipate della stessa Fca ai suoi azionisti, fino all’inserimento nel perimetro della fusione di alcuni asset francesi inizialmente rimasti fuori dal progetto, come la società di componentistica Faurecia”, si legge nel quotidiano di Confindustria.