News Notizie Dati Macroeconomici Eurozona: economia più vicino alla stabilizzazione, Pmi migliora a dicembre più del previsto

Eurozona: economia più vicino alla stabilizzazione, Pmi migliora a dicembre più del previsto

16 Dicembre 2020 10:47

L’attività economica dell’Eurozona si sta avvicinando alla stabilizzazione con una crescita più forte della produzione manifatturiera che sta

compensando il calo del terziario. E’ ciò che emerge dalla lettura preliminare degli indici Pmi (Purchasing Managers Index) condotto dall’istituto IHS Markit.

Dopo il forte calo di novembre, il Pmi Composito dell’Eurozona di dicembre è salito da 45,3 a 49,8 punti, facendo meglio delle attese ferme a 45,8 punti. Questo miglioramento indica che, nel quarto trimestre, il Pmi sta segnando una media di 48,4 punti. Anche se diminuito dai 52,4 del terzo

trimestre, la media di quest’ultimo è nettamente superiore rispetto a 31,3 del secondo trimestre, suggerendo che l’impatto economico della seconda

ondata di contagi è stata molto meno severa della prima. Guardando nel dettaglio, dopo il rallentamento dello scorso novembre, la produzione manifatturiera di dicembre ha indicato un’accelerazione, il settore terziario ha registrato la quarta contrazione mensile consecutiva della produzione. Dando uno sguardo alle tendenze all’interno dell’Eurozona, la Germania ha riportato un’espansione della produzione per il sesto mese

consecutivo, con l’indice Pmi composito salito da 51,7 a 52,5 punti.

“I dati suggeriscono che, dopo il ritorno alla forte contrazione di novembre causata dalle severe misure restrittive anti Covid-19, l’economia si sta avvicinando alla stabilizzazione – ha commentato Chris Williamson, Chief Business Economist presso IHS Markit – Anche se il quadro si mostra molto variegato dal punto di vista settoriale, la contrazione del quarto trimestre pare dunque molto meno profonda rispetto ai primi mesi dell’anno, quando l’economia è stata colpita dalla pandemia”.

Dai dati emerge inoltre che le aziende sono diventate sempre più ottimiste sulle prospettive per l’anno prossimo, con l’introduzione del vaccino che dovrebbe contribuire a ristabilire il normale andamento della loro attività commerciale nel corso del 2021.