Eurozona: PMI composito in lieve calo a gennaio, da Omicron impatto attenuato sull’economia
Nel mese di gennaio, l’indice PMI flash sevizi della zona euro segna 51,2 punti da 53,1 precedenti. L’indice manifatturiero segna 59 punti da 58 precedenti, mentre l’indice composito tocca 52,4 da 53,3 precedenti. Come precisa Markit, “l’ondata di Omicron ha portato a un altro forte calo della spesa per molti servizi rivolti ai consumatori all’inizio dell’anno, con il turismo, i viaggi e le attività ricreative particolarmente colpiti. Tuttavia, finora l’impatto complessivo sull’economia in generale –scrive l’istituto che rilascia gli indici PMI – sembra relativamente attenuato, e la cosa più incoraggiante è l’ulteriore alleggerimento dei ritardi della catena di approvvigionamento manifatturiero nonostante la rinnovata ondata del virus. Non solo l’alleggerimento dell’offerta ha aiutato le fabbriche ad aumentare la produzione, ma anche le pressioni sui costi nel settore manifatturiero si sono moderate. È importante notare – conclude – che mentre l’ondata di Omicron ha intaccato le prospettive nel settore dei servizi, l’impatto finora sembra meno grave delle ondate precedenti”.