Eurotech: effetto Covid su conti I semestre ma Ebitda rimane positivo
Il primo semestre 2020 di Eurotech è stato influenzato per la prima volta dal blocco delle attività in Cina a seguito della diffusione del Covid-19, che a sua volta ha rallentato la filiera e l’andamento degli ordini dalla fine del 2019. Le misure di lockdown in quasi tutti i paesi del mondo hanno provocato quindi una flessione nelle attività di molti clienti, influenzando il volume dei nuovi ordini. In particolare, i ricavi del primo semestre sono diminuiti del 31,8% a 36,2 milioni di euro. L’Ebitda è stato di 3,2 milioni, contro i 10,9 milioni del primo semestre 2019. L’utile netto è stato di 0,6 milioni contro 8,9 milioni nel primo semestre 2019.
“Il management prevede che il trend del primo semestre si estenda anche al terzo trimestre, mentre gli ordini di settembre e della prima parte di ottobre saranno cruciali per determinare l’andamento degli ultimi tre mesi dell’anno e di conseguenza il trend dell’intero 2020” afferma Banca Imi. “Consideriamo positivamente il modello di business flessibile di Eurotech che, nonostante una forte riduzione dei ricavi, ha permesso di ottenere un risultato positivo di Ebitda. Eurotech continuerà a operare e investire per sfruttare i vantaggi tecnologici sia nell’Industrial IoT che nel settore HPEC” concludono gli analisti di Banca Imi che hanno messo sotto revisione la valutazione e il target price di Eurotech.
A piazza Affari il titolo cede l’1,3% a 4,14 euro.