EssilorLuxottica: secondo Equita non fermerà l’acquisizione di GrandVision
EssilorLuxottica ha la facoltà di non portare a termine l’operazione di acquisizione di GrandVision a causa dei gravi inadempimenti da parte di quest’ultima degli obblighi assunti nei confronti di EssilorLuxottica. Questa la decisione presa dalla Corte Arbitrale nell’ambito del procedimento avviato da HAL e GrandVision.
Per Equita, l’operazione di acquisizione ha senso strategico per EssiLux, oggi come nel 2019, e il valore dell’asset non è lontano dai livelli 2019, considerando la performance di titoli simili come Fielmann e i risultati consuntivati nel 2020 e le prospettive 2021. “Pensiamo quindi che EssiLux deciderà di completare l’operazione, anche alla luce del lungo e complesso processo autorizzativo completato recentemente, al più cercando una rinegoziazione del prezzo per tenere conto degli impatti della pandemia” continuano gli esperti della Sim. Rispetto alle stime di consensus alla data di annuncio dell’acquisizione, GrandVision ha consuntivato un debito netto nel 2020 superiore di circa 60 milioni e gli esperti vedono un debito netto 2021 superiore di circa 200 milioni. Gli esperti della Sim in sostanza valutano l’operazione GrandVisioni positivamente per EssilorLuxottica, con un target post deal di 158 euro per azione contro 139 euro per azione stand-alone.