News Notizie Notizie Italia Eni: con progetto Dogger Bank vicino il target del 10% di rendimento sui progetti rinnovabili (analisti)

Eni: con progetto Dogger Bank vicino il target del 10% di rendimento sui progetti rinnovabili (analisti)

7 Dicembre 2020 11:03

Il CEO di Eni Claudio Descalzi intervistato dal Sole 24 ha parlato prevalentemente dell’acquisizione di Dogger Bank annunciata la settimana scorsa rivelando che il 20% di quota è costato €443 mn e il 70% del funding del progetto è coperto da project financing e a regime avrà una capacità da 2.4 GW con un load factor del 60% (vs il 30% dell’eolico onshore e il 20% del solare). Il progetto getta le basi per raggiungere il target da 5 GW di capacità al 2025 – di cui 1 GW negli US con la collaborazione di Falck Renewables e permetterà di incrementare l’esperienza nell’eolico offshore.

In un’intervista a Reuters, Massimo Mondazzi responsabile della divisione Energy Evolution, ha confermato l’interesse di ENI in attività di sviluppo `greenfield`, insieme ad alcune piccole acquisizioni per raggiungere i target al 2030 con nuovi progetti in arrivo nei prossimi mesi. Le aree dove intende espandersi sono l`Europa negli Usa, in Australia e alcune area in sviluppo nella regione del Pacifico. “Riteniamo che Dogger Bank possa quantomeno avvicinarsi al target del 10% di ROCE di ENI sui progetti rinnovabili affermano da Equita Sim. “Con il funding al 70% del progetto, calcoliamo un peso delle capex del progetto pari a €250-300 mn all’anno, le quali dovrebbero già essere incluse nel piano industriale. I target di capacità sulle rinnovabili a medio termine di ENI appaiono credibili, ma abbasseranno il ROCE complessivo per il differente profilo di rischio / rendimento dei quel tipo di investimenti.