Eni chiude il III trimestre con una perdita di 503 mln, pesa effetto Covid su spostamenti
Rimbalzo della performance di Eni nel terzo trimestre, in un contesto però di lenta ripresa dell’attività economica e di incertezze circa il contenimento della pandemia, che ricadono sulla propensione dei consumatori agli spostamenti. Nel periodo luglio-settembre, il gruppo ha registrato un utile operativo adjusted di 0,54 miliardi, in miglioramento rispetto alla perdita del secondo trimestre 2020 (+1 miliardo), ma in calo del 75% nel confronto anno su anno, a causa degli effetti della pandemia. Il risultato netto è negativo per 503 milioni di euro, rispetto ai +523 milioni dell’anno prima (ma è in deciso miglioramento rispetto al trimestre precedente). Nei nove mesi la perdita netta è di 7,84 miliardi. Su base adjusted, il rosso è pari a 153 milioni e a 0,81 miliardi nei nove mesi.