Eni UK: raggiunto passo avanti in processo di decarbonizzazione in Uk
Eni UK, in qualità di operatore del progetto di HyNet North West, ha annunciato di avere siglato un totale di 19 memorandum of understanding (MoU) con aziende interessate alla cattura, trasporto e stoccaggio delle proprie emissioni nei giacimenti depletati di Eni UK. Solamente nel gennaio 2022, Eni UK ha concluso 6 MoU, confermando l’interesse dell’industria britannica per il potenziale di decarbonizzazione offerto dall’iniziativa HyNet North West, che fa leva sulle competenze e sulla posizione ideale delle infrastrutture di Eni UK per il trasporto e stoccaggio di Co2.
Una volta operativo, spiega il Cane a sei zampe, il progetto HyNet North West consentirà di trasformare uno dei distretti più energivori del Regno Unito nel primo cluster industriale a basse emissioni di anidride carbonica del mondo. In particolare, il progetto fornirà un importante contributo al processo di decarbonizzazione del Regno Unito contribuendo per il 100% ai 10 milioni di tonnellate all’anno di capacità di stoccaggio di CO2 e per l’80% ai 5GW di idrogeno a basse emissioni di carbonio, fissati dal governo nel Regno Unito come obiettivo al 2030. Gli accordi odierni riguardano i settori hard-to-abate e svolgeranno un ruolo cruciale nella decarbonizzazione del distretto industriale del Nord Ovest dell’Inghilterra e del Galles del Nord.
Nell’ottobre 2020, Eni ha ottenuto la licenza per lo stoccaggio di anidride carbonica nei propri giacimenti offshore nella Baia di Liverpool e nell’ottobre 2021 HyNet North West è stato selezionato dal governo del britannico come uno dei due progetti prioritari (progetti Track 1) tra i cinque concorrenti del CCUS Cluster Sequencing Process. Inoltre, Eni UK ha recentemente siglato ulteriori accordi con Cory, Uniper e il Progetto Cavendish per valutare ulteriori soluzioni di stoccaggio per la decarbonizzazione dei distretti industriali del Regno Unito.