Eni: Descalzi, quotazione Plenitude aiuterà a raggiungere obiettivi di transizione energetica
“La quotazione di Plenitude, che integra rinnovabili, clienti e e‐mobility, ci consentirà di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni scope 3 dei nostri clienti domestici”. Così Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, nel commentare i risultati trimestrali e di bilancio diffusi oggi, si è soffermato sui progetti che il gruppo avviato in tema di transizione energetica.
“Anche il portafoglio upstream rimane una importante leva di creazione di valore per la transizione energetica, come dimostra il successo della quotazione di Vår Energi presso la borsa norvegese, la più grande Ipo di una società O&G da oltre un decennio, e la prossima creazione insieme a BP di un veicolo strategico in Angola che
combinerà le operazioni dei due partner”, ha sottolineato Descalzi.
Infine, ha ricordato il numero uno di Eni, il progetto HyNet per la cattura e stoccaggio della CO2 in UK, i progetti di agro‐hub per la fornitura di biofeedstock delle bioraffinerie, e il test della fusione magnetica condotto da CFS di cui il gruppo è tra i principali azionisti.
“In sintesi, il 2021 è stato un anno di conferma della efficacia della strategia che abbiamo lanciato fin dall’inizio della pandemia, e che ci ha permesso in pochi mesi di riportare la struttura patrimoniale a livelli pre‐crisi e, nel contempo, di rafforzare il nostro piano di transizione”, ha concluso.