Enel controcorrente sul Ftse Mib, arrivata offerta fondo Macquarie per Open Fiber
Si muove controcorrente Enel a Piazza Affari, dove mostra un rialzo dell’1% circa a 7,45 euro in una seduta caratterizzata da una certa volatilità per il listino tricolore.
Come da attese è pervenuta ieri al cda di Enel l’offerta del fondo Macquarie per rilevare la quota di Open Fiber. Il board del gruppo energetico guidato da Francesco Starace è stato informato della avvenuta ricezione dell’offerta vincolante inviata nella giornata di ieri da Macquarie Infrastructure & Real Assets per l’acquisto del 50% del capitale di Open Fiber posseduto da Enel. L’offerta prevede il riconoscimento di un corrispettivo pari a circa 2,65 miliardi di euro, al netto dell’indebitamento, per l’acquisto della partecipazione sopra indicata, con meccanismi di aggiustamento ed earn out.
“Il valore riconosciuto a Enel ci porta a un enterprise value di Open Fiber di circa 7,1 miliardi di euro”, indicano gli analisti di Equita aggiungendo che Enel entrerà ora in negoziazione, non esclusiva, con Macquarie per la definizione dei meccanismi di correzione del prezzo. Su quest’ultimo fronte, gli esperti di Equita ritengono inoltre “che possano essere sia migliorativi che peggiorativi, probabilmente condizionati a elementi quali le sinergie in caso di realizzazione della rete unica, l’esito del contenzioso legale con Tim sulle aree bianche, i diritti di governance”. Per Equita la raccomandazione su Enel resta buy, con target price di 8,5 euro.