Elezioni Usa: conteggio venga fermato, campagna Trump presenta azioni legali in Georgia, Michigan e Pennsylvania
Il team della campagna elettorale di Donald Trump e il partito repubblicano della Georgia hanno depositato una causa legale nella contea dello stato in merito al conteggio dei voti. La campagna chiede al tribunale di richiedere al collegio elettorale della contea di CHatham di “raccogliere, tutelare, e depositare in modo sicuro” i voti degli assenti alle urne che sono arrivati dopo le 19 di sera ora locale nel giorno delle elezioni presidenziali, martedì 3 novembre.
“Il presidente Trump e il suo team si stanno battendo per il bene della nazione, affinché venga rispettata la legge, e la legge della Georgia è molto chiara: affinchè il conteggio sia legale, i voti per posta devono essere ricevuti entro le 7 pm nel giorno dell’Election Day”, così il vice manager della campagna elettorale di Trump e la consulente senior Justin Clark, in un comunicato.
La campagna di Trump sta valutando anche l’opzione di avviare azioni legali negli stati dell’Arizona e in Nevada.
Azione legale (la seconda) lanciata anche nello stato della Pennsylvania. In questo caso, il team elettorale di Trump contesta la decisione della corte Suprema di aver esteso la scadenza del conteggio dei voti, per permettere ai funzionari delle elezioni di avere il tempo di ricevere i voti per posta, in modo da contarli.
La corte dello Stato ha esteso la scadenza fino a domani, 6 novembre. Presentato ricorso al fine di fermare il conteggio dei voti anche in Michigan