Effetto Wall Street su borsa Hong Kong e Tokyo. Futures Usa ingessati, al varco trimestrale Netflix
Borse asiatiche positive e futures Usa al momento ingessati.
Ieri lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno concluso il quarto giorno di guadagni: lo S&P 500 è salito dello 0,34%, mentre il Nasdaq ha fatto decisamente meglio (+0,84%) grazie ai rialzi di Facebook, Amazon, Apple, Netflix e Alphabet, la holding di cui parte Google. Il Dow Jones ha ceduto 36 punti, zavorrato in particolare dal calo pari a -3% di Disney.
Sulla scia di Wall Street, in Asia guadagnano soprattutto i titoli hi-tech: i buy portano la borsa di Hong Kong a salire fin oltre l’1%, sulla scia dei rialzi di Alibaba e Meituan.
Il Nikkei 225 della borsa di Tokyo guadagna lo 0,60%, a pochi minuti dalla fine della giornata di contrattazioni: tra i titoli migliori Softbank, in progresso di oltre il 3%.
Oggi grande attesa a Wall Street per i risultati di bilancio di Johnson & Johnson, Procter & Gamble, Netflix e United Airlines. Gli utili di Netflix in particolare potrebbero dare una direzione al comparto delle Big Tech: tre mesi fa, il gigante dello streaming aveva previsto che, nel terzo trimestre dell’anno, avrebbe aumentato il numero degli abbonati, su base netta, di 3,5 milioni, meno della crescita di 3,84 milioni di utenti attesa dal consensus di StreetAccount.
Gli analisti hanno anche sfornato la guidance del quarto trimestre, per cui si prevede un aumento degli abbonati di Netflix di 8,5 milioni, al record dal primo trimestre del 2019.
Finora, hanno riportato i loro risultati di bilancio 41 società componenti dello S&P 500: di queste, l’80% ha battuto le stime sull’eps, stando ai dati raccolti da FactSet.
Sempre secondo FactSet, considerando le società che hanno già diffuso le trimestrali e le stime sull’utile per azione di quelle che non lo hanno ancora fatto, la crescita degli utili relativa al terzo trimestre dell’anno sarà pari a +30%, la terza crescita, su base trimestrale, più alta dal 2010 per le società quotate sul listino benchmark.