DiaSorin: nuova versione del test molecolare Simplexa anche per individuazione Omicron
DiaSorin ha annunciato il lancio di una nuova versione del test Simplexa SARS-CoV-2 Variants Direct, test ad uso esclusivo di ricerca (RUO), che permette di individuare le mutazioni associate alla variante Omicron (B.1.1.529). Il test, spiega la nota, semplifica ed accelera il processo di pre-selezione dei campioni positivi da sottoporre a sequenziamento, massimizzando l’efficacia delle attività di monitoraggio della diffusione delle varianti considerate “variant of concern”. Il test Simplexa SARS-CoV-2 Variants Direct è un test RUO e pertanto non è inteso per scopi diagnostici.
Il test può essere eseguito direttamente su campioni raccolti tramite tampone nasale o nasofaringeo risultati positivi al SARS-CoV-2 e permette di rilevarne le mutazioni E484A, E484K, E484Q, G496S, Q498R, L452R, N501Y, e Y505H. Queste mutazioni sono presenti nelle varianti che hanno una potenziale rilevanza clinica ed epidemiologica, quali la variante Alfa (B.1.1.7), Beta (B.1.351), Gamma (P.1), Delta (B.1.617.2), Epsilon (B.1.42 7/B.1.429), Zeta (P.2), Eta (B.1.525), Iota (B.1.526/B.1.526.1), Kappa (B.1.617.1/ B.1.617.3), Mu (B.1.621), e la variante Omicron (B1.1.529).
Il test è venduto in un kit composto da reagenti pre-aliquotati e pronti all’uso e viene eseguito senza necessità di estrazione grazie alla tecnologia del Direct Amplification Disc (DAD) e alle analisi di curve di melting consentite dalla piattaforma LIAISON® MDX.