DiaSorin: arriva nuovo test per pazienti Covid sintomatici
DiaSorin ha annunciato ieri a mercati chiusi il lancio del test Liaison Sars-Cov-2 Ag per la rilevazione dell’antigene SARS-CoV-2 in pazienti sintomatici nei mercati che accettano la marcatura CE. Il test sarà eseguibile sugli analizzatori della famiglia Liaison in grado di processare elevati volumi per la quantificazione della carica virale del SARS-Cov-2, partendo da tamponi nasali e rinofaringei. La società di diagnostica precisa che il test sarà presto disponibile anche negli Stati Uniti a seguito della notifica alla Food and Drug Admnistration (Fda).
Il Liaison Sars-Cov-2 Ag utilizza la tecnologia immunodiagnostica della chemiluminescenza (CLIA) per individuare, primo sul mercato, la presenza di antigeni della proteina nucleocapside del SARS-Cov-2 e quantificarne la carica virale partendo dai tamponi di pazienti sintomatici su analizzatori ad elevata automazione. Il nuovo test supporterà la diagnosi della fase acuta dell’infezione da Covid-19, posizionandosi come alternativa ai test molecolari qualora scarseggino, così come in quelle realtà geografiche nelle quali la tecnologia molecolare risulti troppo onerosa e, infine, nei casi in cui sia necessario migliorare la tracciabilità dei campioni prelevati.
Negli studi clinici condotti, il test Liaison Sars-Cov-2 ha dimostrato una sensibilità del 97,1% e una specificità del 100% partendo dal tampone nasale ed una sensibilità del 94,6% e specificità del 99,5% nel caso di tampone nasofaringeo, entro 10 giorni dalla comparsa dei primi sintomi. Il nuovo test è progettato per essere utilizzato sugli oltre 8.000 analizzatori CLIA ad elevata automazione (Liaison Xl, Liaison Xs, Liaison) installati presso laboratori diagnostici di tutto il mondo e in grado di elaborare fino a 140 test all’ora, garantendo, al tempo stesso, la tracciabilità dei campioni analizzati.
“La limitata disponibilità di test molecolari e la crescente necessità di ulteriori soluzioni diagnostiche per contenere la diffusione del Covid-19 ci ha spinto ad ampliare la nostra offerta con questo innovativo test per la rilevazione dell’antigene del Sars-Cov-2 – ha spiegato Chen Even, chief commercial officer del gruppo DiaSorin -. Il nostro test consentirà di prelevare il campione del paziente in maniera sicura e decentralizzata, garantendone, al tempo stesso, la tracciabilità lungo l’intero processo diagnostico”. DiaSorin ha fatto infine sapere che porterà, a stretto giro, la propria capacità produttiva di test Liaison Sars-Cov-2 a 10 milioni di unità al mese.