Crisi chip: Samsung e Micron avvertono di ulteriori problemi nella fornitura in Cina
Samsung Electronics e Micron Technology hanno avvertito che il lockdown imposto nella città cinese di Xi’an, effettivo dal 23 dicembre per contenere i contagi da Covid, comporterà dei ritardi nelle forniture di chip di memoria NAND.
Al momento nessun impatto negativo sui titoli Stmicroelecrtonics e Infineon, che segnano rialzi intorno allo 0,30% in una seduta piatta in Europa. In particolare, Infineon ha diversi siti in Cina di cui il quartier generale è a Shangai e la produzione principale a Wuxi. “L’azienda ha anche un sito a Xian ma per funzioni R&D e quindi il lockdown in questa regione non dovrebbe avere impatti produttivi”, sottolineano gli analisti di Equita. Tuttavia, ricorda la sim milanese, il Chief marketing officer Gessel ha evidenziato in un’intervista nel Handelsblatt che crede che i colli di bottiglia nella supply dovrebbero persistere fino a fine 2022.