Conti pubblici, Bankitalia: ‘sospensione versamenti fiscali accresce necessità Tesoro di ricorrere al mercato’
Così Fabrizio Balassone, Capo del Servizio Struttura economica di Bankitalia, in relazione al decreto di aprile con cui sono state varate le misure urgenti in materia di “accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali”.
Riguardo all’impatto sui conti pubblici, Balassone ha affermato che “la sospensione temporanea dei versamenti fiscali ha accresciuto significativamente la necessità per il Tesoro di ricorrere al mercato nel mese in corso e nel prossimo; le valutazioni ufficiali indicano in circa 16 miliardi l’entità dei versamenti che sarebbero differiti al secondo semestre del 2020. In secondo luogo, oltre il brevissimo termine, i conti pubblici relativi a quest’anno potrebbero risentire dell’eventuale illiquidità dei contribuenti al momento di compensare quanto non versato in precedenza. Infine, l’entità delle garanzie statali concedibili comporta in prospettiva la possibilità di dover far fronte a esborsi significativi anche in presenza di percentuali di escussione fisiologiche”.