Consulenza: il 97% delle risorse investito in prodotti di risparmio gestito
I volumi d’attività delle reti di consulenza rallentano a novembre rispetto al mese precedente, ma su base annua proseguono la loro crescita. I dati rilevati da Assoreti indicano a novembre una raccolta netta pari a 3,8 miliardi di euro, in calo del 33,6% rispetto a ottobre ma in crescita del 19,3% rispetto all’anno prima.
Le scelte di investimento privilegiano fortemente la componente gestita del portafoglio: il 96,9% della raccolta confluisce su fondi comuni, gestioni individuali e prodotti assicurativi/previdenziali per un ammontare complessivo di 3,7 miliardi (+14,9% a/a; + 11,6% m/m). La dinamica di crescita tendenziale e congiunturale si osserva anche per i volumi di raccolta realizzati sugli strumenti finanziari amministrati, mentre su conti correnti e depositi si rileva il deflusso di liquidità per 746 milioni di euro.
Da inizio anno la raccolta supera la soglia dei 50 miliardi di euro (+34,1% a/a) ed è trainata dagli investimenti netti realizzati sui prodotti del risparmio gestito per un ammontare, già record, di 37,5 miliardi (+104,2% a/a).
Per quanto riguarda proprio il risparmio gestito, la crescita è trainata dalla componente assicurativa/previdenziale e dalle gestioni patrimoniali individuali. I versamenti netti realizzati su polizze assicurative e prodotti previdenziali ammontano, nel complesso, a circa 1,7 miliardi di euro (+24,5% a/a; +10,6% m/m); il 90,7% delle risorse è investito in unit linked (851 milioni) e prodotti multiramo (647 milioni). Il bilancio delle gestioni patrimoniali individuali è positivo per 962 milioni (+110,2% a/a; +68,5% m/m); si conferma il maggiore orientamento all’investimento in gestioni patrimoniali in fondi (784 milioni).