Colvin: chiuso round da 14 milioni di euro per l’e- commerce dei fiori
Milano Investment Partners (MIP), ha guidato insieme a P101 sgr e al fondo spagnolo Samaipata il secondo round di finanziamento in Colvin, la start-up che ha innovato il mercato dei fiori e delle piante, un settore che vale 100 miliardi di euro l’anno.
La startup di fiori online fondata nel 2017 da Sergi Bastardas, Andrés Cester e Marc Olmedillo, che porta il nome di Claudette Colvin, la prima donna afroamericana che si ribellò per difendere i diritti umani del suo popolo negli Stati Uniti, è la prima azienda verticale ad aver scelto di innovare il settore dei fiori e delle piante in Europa, scommettendo su un modello di business disruptive basato sulla disintermediazione del prodotto e accorciamento della filiera. Grazie a questa nuova immissione di capitale, Colvin raggiunge finanziamenti per un totale di 24 milioni di euro, che gli consentiranno di continuare a innovare e digitalizzare il settore, a crescere in Italia, Spagna e Germania e ampliare inoltre l’offerta nella categoria piante. Tra le finalità dell’operazione di investimento, vi è l’ampliamento del team nelle aree di technology & business con l’obiettivo di rafforzare il cambiamento in un settore che muove oltre 100.000 milioni di euro all’anno. Verrà inoltre consolidata la penetrazione del brand nei mercati esistenti: Italia, Spagna, Germania e Portogallo. “Attualmente, il 65% del commercio mondiale di fiori e piante passa attraverso l’asta olandese, un modello tradizionale altamente frammentato i cui effetti si ripercuotono sul prezzo e la qualità del prodotto. Con l’obiettivo di innovare il settore, Colvin rimuove gli intermediari che intercorrono tra produttore e cliente finale e fornisce tecnologia a un settore non digitalizzato, dando così la possibilità di ottimizzare la gestione operativa”, dichiara Andrés Cester, CEO e co-founder di Colvin.
Dall’inizio di quest’anno, le vendite globali di Colvin si sono moltiplicate arrivando a raggiungere volumi di consegna del valore di 1 milione di euro in un unico giorno. Durante il periodo trascorso in quarantena le abitudini dei consumatori sono cambiate, convertendosi in acquisti online. Il futuro è roseo visto che si prevede che il settore raggiungerà a livello globale un valore di 120 miliardi di euro nel 2027.
“Nel 2018 investire in Colvin voleva dire portare l’innovazione digitale all’interno di un settore molto tradizionale come quello dell’industria floreale. Oggi, a distanza di soli due anni, complice il lockdown che ha incrementato enormemente l’utilizzo degli e-commerce, la nostra scommessa si è rivelata vincente: il mercato è pronto per uno sviluppo su larga scala che rivoluzionerà inesorabilmente l’intera filiera dei fiori” commenta Andrea Di Camillo, Managing Partner di P101.
Con questa operazione, del valore di 14 milioni di euro, Colvin raggiunge finanziamenti per un totale di 24 milioni di euro, che gli consentiranno di continuare a innovare e digitalizzare, espandere del 20% l’organigramma, ampliare l’offerta nella categoria piante e consolidare la penetrazione nei mercati esistenti: Italia, Spagna, Germania e Portogallo.