Cnh Industrial affonda in Borsa: niente cessione di Iveco ai cinesi. Si torna allo spin-off per inizio 2022
In forte flessione a Piazza Affari il titolo Cnh Industrial che al momento segna -5,10% a 12,66 euro. Il gruppo ha comunicato di aver interrotto le discussioni con FAW in merito alla possibile cessione dell’attività On-Highway e di continuare a lavorare per effettuare lo spin-off ad inizio 2022.
Secondo fonti di stampa i motivi sarebbero la distanza nelle valutazioni, la difficoltà nel definire il perimetro dell’operazione e il rischio golden power (non a caso il ministro dello Sviluppo Economico italiano Giorgetti e quello francese Le Maire – dato che CNHI controlla il costruttore francese di autobus Heuliez – hanno accolto la notizia con soddisfazione). Il Ministro italiano ha detto di essere pronto ad intervenire per tutelare e mantenere questa produzione in Italia, ma non ci sono ipotesi al riguardo.
Secondo Equita, la mancata cessione è ovviamente un evento negativo anche se le dichiarazioni di vari politici avevano lasciato intendere che non sarebbe stato facile superare lo scoglio golden power.
Gli analisti della Sim ritengono che l’inevitabile debolezza del titolo di oggi sia un’occasione di acquisto in quanto CNHI effettuerà lo spin-off del business on-highway (Iveco+FPT) che comunque rappresenta un catalyst per rimuovere lo sconto holding e il business AG ha mostrato evidenti segnali di ripresa che gli esperti della Sim ritengono lascino spazio a revisioni al rialzo delle stime.