Chiusura palestre: per Technogym rischi non solo in Italia, analisti vedono frenata della ripresa
In territorio negativo oggi a Piazza Affari il titolo Technogym che al momento cede l’1,44% a 6,15 euro. Il nuovo DPCM, annunciato ieri dal Premier Giuseppe Conte per arginare i contagi dal Coronavirus in Italia, in vigore dal 24 ottobre al 24 novembre, impone la chiusura di palestre e centri fitness.
Secondo Banca Imi, pur sottolineando che l’Italia rappresenta circa il 9% del fatturato del gruppo, Technogym è esposta al rischio di ulteriori blocchi o restrizioni in ogni paese in cui opera. “Pensiamo che l’attuale peggioramento della pandemia potrebbe frenare la prevista ripresa del segmento B2B (circa 85% delle vendite nel 2019) e accelerare ulteriormente la crescita del segmento B2C (circa 15% del fatturato nel 2019, +50% a/a in 1H20)” concludono.