Campari prova a schivare le vendite a Piazza Affari, la rivale Remy Cointreau snocciola dati confortanti
Campari prova a schivare le vendite a Piazza Affari. In una seduta che si è avviata in deciso ribasso, il titolo ha aperto in controtendenza con un rialzo di circa mezzo punto percentuale, per poi rallentare sulla parità segnando un -0,01% a 8,9 euro. A sostenerla sono i dati confortanti snocciolati dalla rivale francese Remy Cointreau, che ha riportato nel terzo trimestre dell’esercizio fiscale 2020/2021 un deciso aumento delle vendite. Da settembre a dicembre il suo fatturato è salito del 20,6% a 350 milioni. Alla luce di questa performance, Remy Cointreau ha confermato con fiducia i propri obiettivi annuali, prevedendo una crescita sostenuta delle sue vendite nel quarto trimestre, anche se più debole rispetto al terzo, e un rialzo dell’utile operativo.
“Le nostre stime per Campari nel quarto trimestre però sono più prudenti, data la diversa stagionalità degli aperitivi (un terzo del fatturato Campari) rispetto ai brown spirits”, sottolineano oggi gli esperti di Equita che sul titolo hanno un rating Hold (tenere in portafoglio) con target price a 8,5 euro.