Campari: nel I semestre vendite e utili in calo, per il futuro accelera su e-commerce e digitale
Effetto Covid sui conti di Campari. Il gruppo del famoso aperitivo ha chiuso il primo semestre del 2020 con vendite pari a 768,7 milioni di euro, in calo del -9,4% a livello totale. L’utile è sceso del 40,6% a 73 milioni e quello rettificato si è attestato a 77,6 milioni (-33,5%). “Come previsto, il secondo trimestre riflette il pieno impatto della pandemia da Covid-19 e le conseguenti misure restrittive in tutti i mercati chiave”, si legge nella nota di Campari. L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 è pari a 1.061,5 milioni, in aumento di 284,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2019 (777,4 milioni), principalmente per effetto dell’acquisizione del distributore francese, dell’investimento in Tannico, del pagamento del dividendo e del riacquisto di azioni proprie, per un ammontare complessivo di 281,2 milioni.
Guardando al resto dell’anno, Campari prevede che gli effetti generati dal Covid-19 continueranno a impattare in particolare l’inizio del terzo trimestre per poi diminuire con la graduale revoca delle misure restrittive nei vari mercati. I risultati del 2020, avverte il gruppo, saranno influenzati da costi incrementali non ricorrenti per un importo totale stimato di circa 25 milioni, in aggiunta rispetto ai costi non ricorrenti registrati nel primo semestre, principalmente relativi a iniziative di riorganizzazione aziendale, nonché ai costi di transazione connessi alle recenti acquisizioni e al trasferimento della sede legale in Olanda.
“Lo scenario complessivamente appare ancora incerto nel breve termine, con particolare riguardo all’entità e ai tempi della ripresa economica nel contesto della graduale revoca delle misure restrittive – commenta Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer – Ciononostante, continuiamo a osservare solidi trend di consumo per i nostri brand nei mercati chiave, sebbene gli ordini siano al momento negativamente influenzati dall’attività di destoccaggio, in particolare nel mercato statunitense”.
Campari fa sapere di star “accelerando i programmi di trasformazione digitale ed e-commerce, rimanendo concentrati sulla nostra strategia di M&A”.