CRIF: nuovo piano industriale con 350 mln di investimenti e bond da 45 mln
CRIF ha completato l’emissione e il collocamento di titoli obbligazionari per un valore di 45 milioni di euro. I titoli sono stati emessi in un’unica tranche con un piano di ammortamento di 12 anni e un tasso di interesse fisso.
“Questo private placement ci dà l’opportunità di continuare a diversificare le fonti per lo sviluppo dei nostri investimenti pari a 350 milioni nel 2021–2023 – commenta Carlo Gherardi, CEO di CRIF.
Coerentemente con il posizionamento globale del Gruppo, il nuovo piano industriale prevede per il triennio 2021-2023 investimenti per nuovi servizi, tra cui anche open banking a livello globale per complessivi 350 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi ai 119 milioni del 2020, quando già si registrava una crescita rispetto ai 90 milioni dell’anno precedente, tutto ciò malgrado le complessità derivanti dalla pandemia.
Al contempo, per sostenere il proprio percorso di crescita l’azienda ha recentemente lanciato il piano di assunzioni che prevede nel solo 2021 380 nuove risorse, di cui 150 nelle sedi italiane del Gruppo, dopo le 220 già inserite globalmente nel 2020, pur in un periodo complesso.